Sei in terapia con gli anticoagulanti? Ecco cosa mangiare! I cibi consentiti

La coagulazione è un meccanismo di protezione: quando accidentalmente ci procuriamo una ferita il sangue cessa di fuoriuscire grazie ai meccanismi della coagulazione e delle piastrine che formano un “coagulo” anche detto trombo. Succede, in alcune persone, che questo meccanismo non sia così regolato determinando la possibilità di coagulare eccessivamente il sangue esponendo il soggetto al rischio di trombosi, con le intuibili ripercussioni alla salute. I farmaci anticoagulanti sono in grado di ridurre il rischio di formazione di trombi.
La loro azione è basata sull’interferenza con l’attivazione di alcune sostanze (fattori della coagulazione) che servono per la formazione di un coagulo; queste, infatti, per essere attive hanno bisogno della vitamina K. Gli anticoagulanti orali inibiscono l’azione di questa vitamina e quindi, indirettamente, rendono il sangue meno coagulabile. C’è quindi antagonismo tra gli anticoagulanti e la vitamina K, che pertanto può essere usata come antidoto in caso di dosaggio eccessivo dei farmaci anticoagulanti. La vitamina K di cui disponiamo è in parte introdotta con il cibo e in parte direttamente prodotta nel nostro intestino dai germi che normalmente vi abitano; questo ci consente di averne sempre la quantità necessaria. L’effetto dei farmaci può subire delle “interferenze” a causa dell’assunzione di dosi eccessive di vitamina K.
L’azione dei farmaci anticoagulanti orali è basata sull’interferenza con la vitamina K fondamentale per l’attività di alcune sostanze (fattori di coagulazione) che servono per la formazione del coagulo.
La vitamina K nei cibi e nei preparati pertanto ostacola l’effetto dell’anticoagulante e in tali farmaci può essere usata come antidoto in caso di dosaggio eccessivo.
Normalmente, con una dieta regolare, equilibrata e soprattutto varia, molto raramente si hanno irregolarità di risposta agli anticoagulanti che dipendano dall’alimentazione. Sebbene non si renda necessario seguire diete specifiche durante la terapia anticoagulante orale, esistono delle raccomandazioni dietetiche che devono essere seguite e concordate con il proprio medico di fiducia. Durante il trattamento con gli anticoagulanti nessun alimento è tassativamente proibito. Pur tuttavia, è importante prestare molta attenzione al consumo di tutti quei cibi che possono interferire con la coagulazione, riducendo o amplificando l’azione del farmaco. Tali alimenti non devono essere necessariamente allontanati dalla dieta, ma è sufficiente consumarli in maniera moderata e soprattutto in quantità costanti nel tempo.
 
RACCOMANDAZIONI DIETETICHE GENERALI
Il paziente in terapia deve prestare particolare attenzione alla propria dieta, senza mai dimenticare di essere particolarmente esposto ai rischi dei regimi dietetici “fai da te” o “fai come me“, che per nessun motivo devono essere intrapresi.
ALIMENTI CONSENTITI CON MODERAZIONE

  • Alcolici. Interferiscono con la metabolizzazione epatica degli anticoagulanti. L’alcool è una sostanza tossica per il nostro organismo ed esistono nel fegato sistemi capaci di eliminarlo. L’assunzione protratta ed eccessiva di alcool determina anche un danno delle cellule del fegato che, oltre a tante altre, hanno anche la funzione di sintetizzare i fattori della coagulazione. Quantità elevate possono invece essere molto pericolose;
  • Alimenti ad alto contenuto di vitamina K (>100 mg/100 gr) da assumere occasionalmente, in quantità limitate e mai associati tra di loro:
  • Spezie: prezzemolo, basilico, salvia, origano, erba cipollina;
  • Verdura: cicoria, lattuga, spinaci freschi, broccoli, cavolo, cime di rapa, cavoletti di  Bruxelles, rucola, verza;
  • Olio di soia;
  • Bevande: tè verde e tè nero.
  • Alimenti a medio contenuto di vitamina K (30-100 mg/100gr) da assumere non più di due volte alla settimana in quantità ridotte e mai associati tra di loro:Frutta e verdura
  • Ortaggi: porri, sedano, peperoncino rosso, asparagi;
  • Frutta: kiwi, avocado, frutta secca (soprattutto pistacchi);
  • Semi: semi di zucca, pinoli;
  • Legumi: piselli, soia;
  • Condimenti: margarina, maionese;
  • Carni: fegato di bovino, fegato di maiale;
  • Tuorlo d’uovo;
  • Tonno sott’olio;
  • Cereali integrali (pasta, riso, crusca, farine, polenta);
  • Olio di mais, olio extravergine di oliva;
  • Caffè.

 

ALIMENTI CONSENTITI E CONSIGLIATI

  • Alimenti a basso contenuto di vitamina K (< 30 mg/100gr) come:
  • Verdura: pomodori, melanzane, carote, zucchine, cetrioli, zucca, ravanelli, peperoni verdi, funghi. La cottura del pomodoro e del finocchio diminuisce significativamente il loro contenuto in vitamina K.;
  • Frutta: uva, pere, albicocche, mele, ciliegie, pesche, prugne, agrumi, melone, banane;
  • Formaggi: freschi e stagionati (2 volte a settimana come secondo piatto), 100 g di formaggi freschi come mozzarella, certosino, scamorza fresca, caciottine fresche, o 50 g di formaggi stagionati come il Grana Padano DOP che è possibile consumare anche giornalmente grattugiato come condimento per pasta, riso e verdure (1 cucchiaio è pari a 10 g);
  • Carne: maiale, manzo, pollame scelte nelle parti più magre e private del grasso visibile; Adottare metodi di cottura come la griglia, il forno o anche in umido purché il tutto venga cucinato senza far friggere i condimenti;
  • Affettati: preferire quelli più magri (prosciutto cotto, crudo e bresaola) privati del grasso visibile;
  • Pesce: come tonno al naturale, crostacei (scampi, gamberi ecc..), molluschi (seppia, calamaro, polpo …);
  • Latte: almeno una porzione al giorno, preferibile se parzialmente scremato, latte di soia, yogurt di latte vaccino;
  • Cereali: pane, pasta, riso, pizza, crackers, mais;
  • Legumi: lenticchie, ceci, fagioli;
  • Condimenti: olio di arachidi, olio di girasole, burro;
  • Patate;
  • Erbe piante aromatiche: capperi, aglio;
  • Albume d’uovo.
  • I consigli dietetici forniti sono puramente indicativi e non devono essere considerati sostitutivi delle indicazioni del medico, in quanto alcuni pazienti possono richiedere adattamenti della dieta sulla base della situazione clinica individuale.
     
    CONDIZIONI PARTICOLARI IN CUI E’ NECESSARIO CONSULTARE UN MEDICO
  • in previsione di estrazioni dentarie o altri interventi odontoiatrici;
  • in previsione di indagini endoscopiche del tratto gastrointestinale o urinario (gastroscopie, colonscopie, cistoscopie ecc);
  • quando si devono assumere medicine diverse dalle solite non comprese nell’elenco dei farmaci “sicuri” o se si sospende o modifica il dosaggio di un medicinale che si assumeva da molto tempo;
  • quando si sono commessi errori nell’assunzione del farmaco anticoagulante.

Se compaiono sangue nelle urine, sangue dal naso con difficoltà ad interrompere il sanguinamento, lividi grossolani per piccoli traumi o spontanei, sangue nelle feci molto abbondante o feci nere, mestruazioni molto abbondanti rispetto al flusso abituale.
In caso di traumi importanti anche senza danno apparente, soprattutto se alla testa e/o alla schiena. N.N A&V

“Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo.” Ippocrate

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74 Responses

  1. Giuseppe Corvo ha detto:

    Prendo eliquis e mi sanguinano emorroidi il miele è controindicato? È consigliabile un intervento?

    • AnzianiVita AnzianiVita ha detto:

      Buona sera, non mi risulta possano esserci controindicazioni con l’assunzione di miele se è in terapia con il miele, a meno che non abbia problemi di alterazione glicidica. Le consiglio però di rivolgersi al suo Medico per avere una risposta più precisa. Se soffre di emorroidi e sanguinano, anche in questo caso è utile rivolgersi ad un medico specialista per decidere se è il caso di intervenire chirurgicamente.
      La ringrazio per l’attenzione e la saluto cordialmente.
      La Redazione di Anziani e Vita

  2. Giuseppe Corvo ha detto:

    Consigli su intervento x emorroidi dove eventualmente fare con laser? Grazie mille in anticipo

    • AnzianiVita AnzianiVita ha detto:

      Buona sera, purtroppo non sapendo in che regione si trova e non avendo sufficienti conoscenze, non sono in grado di darle una risposta esauriente. Le posso dire di cercare un valido chirurgo vascolare che rappresenta il professionista idoneo.
      Grazie per averci contattato, la saluto cordialmente.
      La Redazione di Anziani e Vita

      • Gioacchino ha detto:

        Buongiorno
        Da gennaio sono in cura con il cumadin per una sostituzione di una valvola cardiaca.
        Volevo saper se il valore INR e sotto del 2.5 cosa succede e come posso portarlo oltre il 2.5
        Grazie

        • AnzianiVita AnzianiVita ha detto:

          Gent.le Sig Gioacchino buongiorno, il consiglio che le possiamo dare è quello di rivolgersi al suo medico di base o al suo cardiologo che saranno in grado di darle risposta.
          Grazie dell’attenzione e continui a seguirci.
          La Redazione di Anziani e Vita

  3. luisa ha detto:

    Grazie a tutti voi x questi consigli che trovo utilissimi . Vorrei sapere se posso ricevere informazioni attuali .
    Grazie di cuore

    • AnzianiVita AnzianiVita ha detto:

      Gent.ma Sig.ra Luisa, buona sera. Innanzitutto grazie a lei che ci segue con attenzione. Che tipo di informazioni avrebbe piacere di ricevere? Ha visto che c’è la possibilità di avere una consulenza personalizzata? Ci faccia sapere in cosa possiamo esserle d’aiuto e noi saremo contenti di poterla aiutare. Speriamo di risentirla presto.
      Grazie ancora e continui a seguirci.
      La Redazione di Anziani e Vita

  4. fulvio ha detto:

    Io sono in cura con Equilis grazie x tutte le informazioni che date specialmente x tutto ciò che concerne l’alimentazione distinti saluti Fulvio

    • AnzianiVita AnzianiVita ha detto:

      Gent.mo Sig. Fulvio buona sera, siamo noi che ringraziamo lei per essere un nostro lettore e per la fiducia che ci da. A presto con nuovi articoli.
      Buona serata e un cordiale saluto.
      La Redazione di Anziani e Vita

  5. Carmela ha detto:

    Burn giorno sono in cura Coumadin da 40 anni e adesso sto facendo chimoterapia per un linfoma vorrei sapere se interferes even con cumadin hofattodomande ain’t dottori ma nessuno mi ha Cato risposte soddisfacenti viringrazio motto e apresto

    • Anziani & Vita Anziani & Vita ha detto:

      Gent.le Sig.ra Carmela, innanzitutto ci dispiace per la malattia che sta attraversando. Le nostre competenze, sull’argomento, sono molto limitate ed è giusto si rivolga al suo medico di fiducia. La cosa importante è che lei abbia detto quale terapia assume e credo che i medici sappiano cosa fare.
      Le auguriamo buona fortuna e la salutiamo cordialmente.
      La Redazione di Anziani e Vita

  6. Claudio ha detto:

    Buongiorno è possibile che un alimento influisca diversamente da persona a persona?Grazie.Sostituzione valvola aortica in cura con coumadin. Dissezione aortica cronica con aneurisma.

    • Anziani & Vita Anziani & Vita ha detto:

      Gent.le Sig. Claudio buon giorno. Ogni persona reagisce in modo differente a qualsiasi sostanza. Non conosco la sua situazione ma so che alcuni alimenti possono interferire con l’assunzione del coumadin. Non so di che tipo di alimento si tratti, lei potrebbe avere una leggera intolleranza. Le consiglio di parlarne con il suo medico di fiducia per fugare ogni dubbio. La ringraziamo per la sua attenzione e rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti. Un cordiale saluto.
      La Redazione di Anziani e Vita

  7. VITTORIO GRILLO ha detto:

    buonasera mi chiamo vittorio da un mese sto assumendo eliquis purtroppo da quando assumo questo medicinale ho problemi all’intestino che mi fa andare anche 5 volte in bagno a defaicare e non riesco ancora a capire la causa io la mattina faccio colazione con the verde e n.4 fette biscottate integrali poi a pranzo pasta asciutta al sugo e fettina di pollo cotta al vapore o ai ferri .purtroppo ho il dubbio che il problema e nel the con le fette biscottate integrali vi ringrazio anticipatamente distinti saluti vittorio

    • Anziani & Vita Anziani & Vita ha detto:

      Gent.le Sig Vittorio buona sera, grazie per l’attenzione che ci riserva. La prima risposta che mi viene da darle, è legata al fatto se ha provato a non assumere più il the con le fette integrali. Diversamente, trattandosi di un farmaco, che può avere interazione con gli alimenti, le consiglio di rivolgersi al suo medico di fiducia. La ringraziamo e la salutiamo cordialmente.
      La Redazione di Anziani e Vita

  8. Rosa Carmela Lucia ha detto:

    Mi chiamo Carmela sono ipertesa e in seguito ad una fibrillazione atriale che mi ha portato al pronto soccorso ..avendo anche problemi con le vene varicose che mi porta gonfiore alla caviglia sinistra mi è stato consigliato la cura con l’anticoagulante lixiana 60 mg per evitare il rischio di ictus ed embolia..le chiedo dottore quali antibiotici.. antinfiammatori posso prendere.

    • Anziani & Vita Anziani & Vita ha detto:

      Gent.le Sig.ra Carmela buona sera, innanzitutto la ringraziamo per l’attenzione che ci riserva. Noi ci occupiamo di salute e divulgazione scientifica ma, per i consigli di natura medica, le consigliamo, di rivolgersi al medico specialista che la segue.
      La salutiamo cordialmente.
      La Redazione di Anziani e Vita

  9. Vincenza ha detto:

    Buonasera mi chiamo Vincenza, ormai è da anni che assumo cardioaspirina e Armolipid, avendo qualche problema anche questo da parecchio tempo alle dita delle mani ( moduli di Herbeden ,Bouchard in entrambe le mani e Rizoatrosi vorrei contenere il dolore integrando con integratori che si possono associare con la cardioaspirina…la vitamina D ..? la vitamina k se ho ben capito da escludere a questo punto la vitamina K2 , questo’ ultima evita il deposito del calcio dove non serve ..solo nelle ossa , inoltre integrare con Omega-3 e coenzima Q10.
    Faccio bene dottore…la ringrazio anticipatamente

    • Anziani & Vita Anziani & Vita ha detto:

      Gent.le Sig.ra Vincenza buon giorno. La ringrazio per la fiducia ma noi non siamo medici, quindi per poter trovare le risposte giuste ai suoi quesiti, le consiglio di rivolgersi al suo medico di famiglia.
      Grazie comunque per l’attenzione e la saluto cordialmente.
      La Redazione di Anziani e Vita

  10. Rosanna ha detto:

    Prima volta che vi leggo
    Molto interessante
    Mi spiace però che nn vi siano risposte mediche,sarebbe completo con medici che diano anche risposte terapeutiche

    • Anziani e Vita Anziani e Vita ha detto:

      Buona sera, ci fa molto piacere sapere che ci legge e ci trova interessanti. Il sito è nato con lo scopo di dare consigli e informazioni di carattere assistenziale e pratico.
      Per le informazione di carattere medico solitamente rimandiamo ai medici curanti di chi ci legge e ci scrive.
      Valuteremo comunque la sua proposta.
      Grazie e continui a seguirci.
      La Redazione di Anziani e Vita

  11. samir haddad ha detto:

    Buona sera mi chiamo Samir sono in cura con il cuomadin da 10 mesi a seguito di un intervento alle valvole vorrei sapere se corretto sospendere il mangiare due ore prima di assumere il medicinale e due ore dopo l’assunzione dal medicinale.grazie cordiali saluti

    • Anziani e Vita Anziani e Vita ha detto:

      Buona sera, solitamente gli anticoagulanti orali, come il coumadin si assumono una volta al giorno, preferibilmente alla stessa ora, meglio se lontano dai pasti, nelle ore centrali del pomeriggio o la sera prima di andare a letto. le consigliamo comunque di chiedere conferma al suo medico curante.
      Grazie e buona serata.
      La Redazione di Anziani e Vita

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