E’ tempo di vacanze Meglio il mare o la montagna?

È arrivato il tanto atteso momento dell’anno, per molti di noi, le vacanze estive. Per alcuni la scelta è già stata fatta, per altri ci si ritrova ancora a dover decidere. L’estate è il momento perfetto per concedersi una pausa, rilassarsi e godersi il meritato riposo. Per gli anziani, scegliere la destinazione giusta può fare la differenza tra una vacanza piacevole e un’esperienza stressante. Mare e montagna sono due opzioni molto popolari, ognuna con i propri vantaggi e svantaggi.
Il viaggio
Viaggiare è un’esperienza indimenticabile e appagante a qualsiasi età, anche per gli anziani. In questo periodo della vita, infatti, in genere, aumenta il tempo libero e può crescere il desiderio di scoprire posti nuovi e di svagarsi lontano da casa, sempre che la persona sia nelle condizioni di poter intraprendere un viaggio, chiaramente.
Ovunque si decida di trascorrere il proprio soggiorno, la vacanza è in grado di donare benessere al corpo e alla mente.
Anche le persone anziane hanno bisogno di uscire di casa e godere di una pausa rigenerante.
La vacanza:
- aiuta a risollevare lo spirito
- mantiene attive le capacità cognitive
- stimola la curiosità e il movimento
- allontana la solitudine e favorisce la socializzazione
In base alla meta scelta, e al periodo individuato, la vacanza rappresenta un ottimo modo per sfuggire dalla calura della città. Si è più a contatto con la natura e il clima può essere decisamente più gradevole.
L’organizzazione del viaggio
Sono molti gli aspetti da considerare per ottenere un buon risultato. Innanzitutto, ed è l’aspetto principale, bisogna valutare lo stato di salute e di autosufficienza della persona interessata. A tale proposito è bene rivolgersi al medico di fiducia, per avere un parere sulla fattibilità del viaggio e quale sia il modo migliore, e meno stressante, per farlo.
Se l’anziano assume regolarmente dei farmaci, è bene farsi fare le prescrizioni necessarie, così da poter coprire l’intero periodo ed evitare di rimanere senza medicinali (in realtà, questo consiglio, vale per tutti). Utile anche preparare eventuale documentazione sanitaria, qualora si soffra di qualche patologia.
Anche la scelta della meta, e della struttura ricettiva, rappresentano un punto importante, in quanto la persona deve essere in grado di muoversi con ritmi rilassati, che seguano le sue condizioni fisiche e di salute.
È importante tener presente alcuni accorgimenti:
- evitare eccessivi sbalzi di temperatura, soprattutto quando si rientra in casa o in albergo (aria condizionata si, ma non eccessivamente bassa);
- assicurarsi di poter disporre, nelle vicinanze, di un punto sanitario sempre disponibile;
- organizzare una vacanza non eccessivamente lunga;
- adottare delle regole alimentari sane, nutrienti e bilanciate;
- idratarsi sempre durante la giornata;
- evitare di uscire durante le ore più calde.
Mare o montagna?
È arrivato il momento di scegliere. Ovviamente il requisito principale riguarda la preferenza della persona interessata. Vediamo quali possono essere i pro e i contro di entrambi i luoghi.
Vacanza al mare
È indicata per gli anziani che soffrono di disturbi all’apparato respiratorio e che durante l’inverno hanno sofferto di influenze, riniti e bronchiti e deficit del sistema immunitario. Il sole stimola la produzione di vitamina D ed ha un’azione calcio fissatrice, può aumentare l’appetito e il metabolismo essendo il mare ricco di iodio (a questo proposito è consigliato per chi soffre di ipotiroidismo ma sconsigliato per chi, al contrario, soffre di ipertiroidismo). Tuttavia, Il mare può affaticare gli anziani per il caldo e l’afa, ed è sconsigliato a chi soffre di malattie cardio-respiratorie croniche e a chi ha problemi di ipotensione. I momenti migliori della giornata sono le prime ore del mattino e il tardo pomeriggio; in ogni caso è buona norma avere sempre la possibilità di usufruire di un ombrellone e dei lettini.
Ampiamente approvate le passeggiate sul bagnasciuga ed i bagni al mare che permettono di rinfrescarsi ma non solo. Camminare stimola la circolazione, aiuta a tonificare i muscoli e le articolazioni, si riduce l’eventuale presenza di ritenzione nelle gambe e facilita il relax e il buon umore.
Vacanza in montagna
Può essere preferibile per chi soffre il caldo e ama le temperature più fresche, la natura e la quiete degli scenari tipici di queste località.
Ha un grande potere rigenerante sulle persone anziane, grazie alla buona qualità dell’aria, al clima salubre e in genere ventilato, e alle temperature mai eccessive. È indicata per chi soffre di diabete o di squilibri della tiroide. Poco indicata, soprattutto sopra gli 800-900 metri, per chi soffre di patologie cardiache e di ipertensione, può aggravare la mancanza di fiato in chi già soffre di seri problemi respiratori, in quanto, ad altitudini più elevate può verificarsi una riduzione dell’ossigeno nell’aria.
Che si tratti di mare, di montagna, o perché no, anche di lago o di campagna, la vacanza rappresenta un momento di svago e di serenità, che aiuta a migliorare la qualità della vita, un momento dedicato al sé e agli hobbies. Anche se quest’ultima considerazione vale per qualsiasi età.
Nicoletta Nicoletti AeV
Se uno passasse un anno intero in vacanza, divertirsi sarebbe stressante come lavorare.
William Shakespeare